Beato Ceferino Giménez Malla

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Membro della Società di San Vincenzo de Paoli, è stato martirizzato il 9 agosto 1936 in Spagna. Dopo lo scoppio della guerra civile spagnola nel luglio 1936, Ceferino vide un sacerdote arrestato e parlò a favore del prete. I soldati indispettiti lo giustiziarono.

Beato Contardo Ferrini

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Contardo Ferrini disse: “Se un giorno qualsiasi non facessi nient’altro che offrire una piccola gioia al mio prossimo, quel giorno non sarebbe sprecato. Perchè avremmo dato conforto ad un’anima immortale”.

Beata Nemesia Valle

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“Gesù, svuotami di me stessa, rivestimi di te. Gesù, per te vivo e per te muoio…”: fu la preghiera di Nemesia Valle per tutta la sua vita.

Beato Gian Maria Giuseppe Lataste, O.P.

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Un prete domenicano, padre Gian Maria Giuseppe Lataste è il fondatore della Congregazione delle Suore Domenicane di Betania. Da laico lavoratore, era membro attivo della Società di San Vincenzo de ‘Paoli e ha accreditato alla Compagnia il seme della sua vocazione religiosa. Entrò nel noviziato domenicano a Flavigny nel novembre 1857 e lì fu ordinato l’8 febbraio 1863. Ha iniziato il suo apostolato dopo aver dato un ritiro alle donne incarcerate a Cadillac, in Francia, nel 1864. Lui ha avuto una grande devozione per San Giuseppe e ha scritto a Papa Pio IX, raccontandogli che avrebbe offerto la sua vita in modo da aggiungere il nome di San Giuseppe al Canone della Messa. (1) Non visse per vedere la sua richiesta concessa ma il 13 novembre 1962, papa Giovanni XXIII, aggiunse il nome di San Giuseppe alla prima preghiera eucaristica. Padre Lataste fu dichiarato beato 3 giugno 2012, (2) il quarantanovesimo anniversario dalla morte di San Giovanni XXIII. Nella festa di San Giuseppe Lavoratore, 1 maggio 2013, papa Francesco decretò che il nome del santo fosse aggiunto alle preghiere eucaristiche II, III e IV. (3) 1. Clairval.com 8 febbraio 2012. 2. Ibid. 3. Congregazioni della Curia romana vaticana 130501, 1 maggio 2013.

San Luigi Martin

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San Luigi Martin, il padre di Santa Teresa di Gesù Bambino e il Volto Santo (Teresa di Lisieux, il Piccolo Fiore), canonizzato insieme a sua moglie Maria Azelia Guerin Martin (1831-1877) il 18 ottobre 2015 era un membro attivo della Società di San Vincenzo de’ Paoli. Il suo cognato, Isidoro Guerin, ha preso parte alla fondazione del Conferenza a Lisieux nell’anno 1874.* *1. Beato Luigi e Zelie Martin “Una chiamata ad un più profondo amore Corrispondenza della famiglia e dei genitori di Santa Teresa di Gesù Bambino (1864-1885) “(Alba House, giugno 2011) p. 147.

Beato Federico Ozanam

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“Questo brillante e sensibile giovane, proveniente da una modesta famiglia borghese, si confrontò quotidianamente con la miseria dei poveri operai di Parigi, immortalati nella Bohème di Puccini e nei Miserabili di V. Hugo. Scopri come sei studenti universitari fondarono un’organizzazione di volontari che oggi conta 875.000 membri in 130 Paesi.

Santa Caterina Labouré

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Maria Santissima apparve a Santa Caterina Labouré e le descrisse l’immagine che doveva essere coniata sulla medaglia che noi conosciamo come Medaglia Miracolosa. Ella le disse: “Tutti coloro che la porteranno riceveranno grandi grazie”.

San Giovanni Gabriele Perboyre

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Prete e martire della Congregazione della Missione, fu torturato dai cinesi. Egli dichiarò: “Preferirei morire piuttosto che rinnegare la mia fede”.

Beato Marcantonio Durando

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Un’iniziativa di Marcantonio Durando fu la diffusione dell’Associazione della Medaglia Miracolosa tra i giovani. L’Associazione divenne un terreno fertile per le vocazioni; in soli dieci anni 260 ragazze si unirono alle Figlie della Carità.

San Giustino De Jacobis

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Fu uno dei primi missionari vincenziani italiani ad andare in Etiopia, un Paese cristiano scivolato nello scisma e nell’eresia. Malgrado il risentimento proveniente da Parigi, perché non era francese, Giustino si integrò nella cultura etiope ed è considerato un apostolo dell’Africa.