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Santi e Beati Vincenziani
In oltre 400 anni da quando San Vincenzo e Santa Luisa vissero al servizio del Povero, molti hanno avuto l’ispirazione a seguire le loro orme. Fai girare le immagini qui sotto per saperne di più.San Vincenzo De Paoli
San Vincenzo De Paoli fu un sacerdote del sec. XVII, la cui ispirazione influisce ancora oggi su più di due milioni di persone impegnate al servizio delle molte organizzazioni vincenziane.
Santa Luisa De Marillac
Come moglie, madre, insegnante, infermiera, operatrice sociale, ispiratrice e guida spirituale, fondatrice, Santa Luisa De Marillac è un modello per tutte le donne.
Beato Nicola Colin
Nicola Colin fu rimosso dal suo presbiterio e sostituito da un prete fedele alla Costituzione Civile. Si dice che abbia detto: “Come ricompensa per la mia fedeltà alla fede, ho avuto fame, esilio, prigione e forse anche la morte”.
Beato Giancarlo Caron
Fu un sacerdote vincenziano che si rifiutò di firmare la Costituzione Civile del Clero durante la rivoluzione francese e morì martire.
Beata Maria-Anna Vaillot
Marianna Vaillot confortò Odilia Baumgarten mentre attendevano la loro esecuzione con queste parole: “Avremo la felicità di vedere Dio e possederlo per tutta l’eternità … e saremo possedute da lui senza timore di esserne mai separate”.
Beato Gian-Enrico Gruyer
La parrocchia di San Luigi fu occupata dai preti che avevano giurato fedeltà alla Costituzione Civile del Clero, che aveva asserito che il Papa non aveva alcuna autorità in Francia ed affidava l’elezione di vescovi e preti ai un comitato di cittadini. Gian-Enrico Gruyer partì e si recò a Parigi per chiedere asilo temporaneo in San Firmino, ma fu preso ed ucciso nello stesso giorno.
Beata Marguerite Rutan
Marguerite Rutan entra nella Compagnia delle Figlie della Carità per essere vicino a coloro che erano nella sofferenza, emarginati o esclusi. La sua fedeltà a Cristo e alla Chiesa la conduce al martirio all'epoca della Rivoluzione Francese.
San Francesco Regis Clet
Fu un missionario vincenziano che nel 1820 fu riconosciuto colpevole di ingannare il popolo cinese predicando il cristianesimo e fu condannato ad essere strangolato su una croce.
Beata Odilia Baumgarten
Fu considerata una delle più forti oppositrici delle idee rivoluzionarie antireligiose. Si ritiene che abbia spinto molte consorelle a resistere a ciò che le autorità civili volevano che facessero.
Beato Luigi Giuseppe François
Fu uno dei più zelanti e migliori difensori della religione cattolica contro il giuramento richiesto ai preti dalla Assemblea Nazionale Francese. Fu gettato da una finestra e bastonato a morte da un gruppo di donne per aver difeso la sua fede.
Beato Pietro Renato Rogue
Accettò denaro dallo Stato per ministero sacerdotale poiché “la sua idea era che aveva svolto il suo compito e perciò doveva essere pagato”.
Santa Giovanna Antida Thouret
Il desiderio di Giovanna Antida Thouret di impegnarsi con Cristo e con la sua vocazione religiosa le diede il coraggio di lasciare la Francia durante il caos della Rivoluazione Francese a piedi e da sola.
Santa Elizabetta Anna Seton
La prima santa nata negli Stati Uniti canonizzata nella Chiesa cattolica e fondatrice delle Suore della Carità di San Giuseppe, le prime comunità religiose femminili fondate negli Stati Uniti e attribuite a Santa Elizabetta Anna Seton.
Beata Francinaina Cirer Carbonell
Francinaina Cirer Carbonell, in religione Francesca Anna della Madre di Dio Addolorata, è stata una religiosa spagnola, fondatrice delle Suore di Carità di San Vincenzo de' Paoli di Maiorca.
Beata Rosalia Rendu
Il suo esempio incoraggiava le sorelle. Diceva spesso a loro: “Siate come un paracarro su cui tutte le persone stanche possono depositare il loro carico”. Rosalia Rendu fu cercata da scuole e organizzazioni che si dedicavano ad opere buone per i suoi consigli e per sapere a quali porte bussare.
Beato Gebre-Michael
Era un discepolo di Giustino de Jacobis che morì da seminarista vincenziano. Era un converito africano che morì prigioniero perché non volle rinunciare alla sua fede.
San Giustino De Jacobis
Fu uno dei primi missionari vincenziani italiani ad andare in Etiopia, un Paese cristiano scivolato nello scisma e nell’eresia. Malgrado il risentimento proveniente da Parigi, perché non era francese, Giustino si integrò nella cultura etiope ed è considerato un apostolo dell’Africa.
Beato Marcantonio Durando
Un’iniziativa di Marcantonio Durando fu la diffusione dell’Associazione della Medaglia Miracolosa tra i giovani. L’Associazione divenne un terreno fertile per le vocazioni; in soli dieci anni 260 ragazze si unirono alle Figlie della Carità.
San Giovanni Gabriele Perboyre
Prete e martire della Congregazione della Missione, fu torturato dai cinesi. Egli dichiarò: “Preferirei morire piuttosto che rinnegare la mia fede”.
Santa Caterina Labouré
Maria Santissima apparve a Santa Caterina Labouré e le descrisse l’immagine che doveva essere coniata sulla medaglia che noi conosciamo come Medaglia Miracolosa. Ella le disse: “Tutti coloro che la porteranno riceveranno grandi grazie”.
Beato Federico Ozanam
“Questo brillante e sensibile giovane, proveniente da una modesta famiglia borghese, si confrontò quotidianamente con la miseria dei poveri operai di Parigi, immortalati nella Bohème di Puccini e nei Miserabili di V. Hugo. Scopri come sei studenti universitari fondarono un’organizzazione di volontari che oggi conta 875.000 membri in 130 Paesi.
San Luigi Martin
San Luigi Martin, il padre di Santa Teresa di Gesù Bambino e il Volto Santo (Teresa di Lisieux, il Piccolo Fiore), canonizzato insieme a sua moglie Maria Azelia Guerin Martin (1831-1877) il 18 ottobre 2015 era un membro attivo della Società di San Vincenzo de' Paoli. Il suo cognato, Isidoro Guerin, ha preso parte alla fondazione del Conferenza a Lisieux nell'anno 1874.* *1. Beato Luigi e Zelie Martin "Una chiamata ad un più profondo amore Corrispondenza della famiglia e dei genitori di Santa Teresa di Gesù Bambino (1864-1885) "(Alba House, giugno 2011) p. 147.
Beato Gian Maria Giuseppe Lataste, O.P.
Un prete domenicano, padre Gian Maria Giuseppe Lataste è il fondatore della Congregazione delle Suore Domenicane di Betania. Da laico lavoratore, era membro attivo della Società di San Vincenzo de 'Paoli e ha accreditato alla Compagnia il seme della sua vocazione religiosa. Entrò nel noviziato domenicano a Flavigny nel novembre 1857 e lì fu ordinato l'8 febbraio 1863. Ha iniziato il suo apostolato dopo aver dato un ritiro alle donne incarcerate a Cadillac, in Francia, nel 1864. Lui ha avuto una grande devozione per San Giuseppe e ha scritto a Papa Pio IX, raccontandogli che avrebbe offerto la sua vita in modo da aggiungere il nome di San Giuseppe al Canone della Messa. (1) Non visse per vedere la sua richiesta concessa ma il 13 novembre 1962, papa Giovanni XXIII, aggiunse il nome di San Giuseppe alla prima preghiera eucaristica. Padre Lataste fu dichiarato beato 3 giugno 2012, (2) il quarantanovesimo anniversario dalla morte di San Giovanni XXIII. Nella festa di San Giuseppe Lavoratore, 1 maggio 2013, papa Francesco decretò che il nome del santo fosse aggiunto alle preghiere eucaristiche II, III e IV. (3) 1. Clairval.com 8 febbraio 2012. 2. Ibid. 3. Congregazioni della Curia romana vaticana 130501, 1 maggio 2013.
Beata Nemesia Valle
“Gesù, svuotami di me stessa, rivestimi di te. Gesù, per te vivo e per te muoio...”: fu la preghiera di Nemesia Valle per tutta la sua vita.
Beato Contardo Ferrini
Contardo Ferrini disse: “Se un giorno qualsiasi non facessi nient’altro che offrire una piccola gioia al mio prossimo, quel giorno non sarebbe sprecato. Perchè avremmo dato conforto ad un’anima immortale”.
Beato Ceferino Giménez Malla
Membro della Società di San Vincenzo de Paoli, è stato martirizzato il 9 agosto 1936 in Spagna. Dopo lo scoppio della guerra civile spagnola nel luglio 1936, Ceferino vide un sacerdote arrestato e parlò a favore del prete. I soldati indispettiti lo giustiziarono.
Beata Giuseppina Nicoli
Come Figlia della Carità lavorò nell’educazione religiosa per i bisognosi di tutte le età insieme con ragazze di famiglia benestante. “Fu modello del servizio diretto ai poveri”.
Santa Agostina Pietrantoni
Santa Agostina Pietrantoni, una Suora della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, fu aggredita ed uccisa da un paziente per il quale si era prodigata mentre ella rivolgeva parole di perdono ed invocava Maria.
Beata Anna Marta Wiecka
Mentre lavorava a Sniatyn, Suor Marta Anna Wiecka venne a sapere che un dipendente dell’ospedale, un giovane padre, aveva ricevuto l’incarico di disinfettare la stanza di un’ammalata di febbre tifoidea, altamente contagiosa. Marta si offrì volontaria al posto del giovane e in conseguenze di questo si ammalò e morì di febbre tifoidea.
Beata Enrichetta Alfieri
Suor Enrichetta Alfieri (1891-1951), delle suore della carità di Santa Giovanna Antida, era impegnata nel lavoro pastorale nelle prigioni della città. La prigione di San Vittore a Milano è diventata la sua casa, il luogo del suo amore. Diceva: «La carità è un fuoco che ama espandersi mentre brucia; Soffrirò, lavorerò e pregherò per attirare anime a Gesù. »È stata arrestata durante la seconda guerra mondiale, perché ha aiutato i prigionieri vittime della violenza nazifascista.
Beata Miriam Teresa Demjanovich, SC
Durante il suo tempo presso il Collegio di S. Elisabetta nel New Jersey, molti hanno osservato l'umiltà e la vera pietà di Teresa. Poteva essere trovata inginocchiata nella cappella universitaria in tutte le ore ed era molto devota a pregare il rosario.
Beato Pier Giorgio Frassati
“... da bambino Pier Giorgio Frassati rispose ad una madre che aveva bussato alla sua porta per chiedere un’elemosina: suo figlio scalzo era con lei. Piergiorgio diede al bambino le sue scarpe”.
Beato Josef Mayr-Nusser
Nel 1944 Josef Mayr-Nusser, un laico italiano, marito e padre cattolico, si rifiutò di accettare il giuramento di fedeltà a Hitler dopo essere stato arruolato nell'esercito tedesco. Morì sulla strada che portava al campo di concentramento di Dachau, cui era stato condannato. All'età di 22 anni si era iscritto alla Società di San Vincenzo de Paoli. È stato beatificato il 18 marzo 2017. Papa Francesco ha chiamato Beato Giuseppe un modello per tutti i laici e i padri «per la sua grande statura morale e spirituale».
Santa Gianna Beretta Molla
Santa Gianna Beretta Molla preferì la vita del figlio che portava in grembo alla propria. E’ la patrona delle madri, dei nascituri e dei medici.
Martiri spagnoli del XX secolo
54 della Congregazione della Missione, 29 Figlie di Carità, 14 laici vincenziani, e 5 sacerdoti diocesani che erano i loro consiglieri spirituali vincenziani sono state uccise "in odium fidei", a causa dell'odio della fede cattolica.
Beata Lindalva Justo De Oliveira
Figlie della Carità, fu brutalmente uccisa.
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